mercoledì 26 ottobre 2005

Roma - Piazza Farnese - 26 novembre 2005


Il desiderio di libertà delle cittadine e dei cittadini di questo paese è un fiume in piena.
Noi, donne e uomini, lesbiche e gay, eterosessuali e bisessuali, transessuali e transgender, credenti e non, cittadini italiani e portatori di altre culture, vogliamo essere protagonisti della nostra vita.
Chiediamo il rispetto delle nostre identità, delle nostre specificità, della nostra creatività. Rivendichiamo il diritto a portare avanti in modo autonomo il nostro progetto di vita, e a costruire, come facciamo, solidarietà, coesione sociale, relazioni d’amore. Vogliamo ribadire il nostro desiderio di vivere in un paese laico e la richiesta di riforme attente ai diritti civili, a partire da una legge sul Pacs che, sulla base dell’art. 2 della Costituzione, dia riconoscimento giuridico alle coppie che lo vogliano, dello stesso sesso o di sesso diverso.
Per ribadire la dignità delle nostre vite e dei nostri amori saremo in piazza sabato 26 novembre a Roma, per “Tutti in Pacs – Festa delle libertà civili”.
Saranno con noi tantissime coppie lesbiche, gay ed eterosessuali, a mostrare i loro volti e dire le loro esigenze ad una classe politica spesso lontana dai loro bisogni reali. Racconteranno i loro bisogni concreti e i loro sogni, gli intoppi prodotti da una normativa discriminatoria e la loro legittima richiesta di un pubblico riconoscimento giuridico.
Sul palco si alterneranno le voci di tutte quelle e tutti quelli che hanno a cuore la laicità della Repubblica. Ci incontreremo, in un grande raduno delle coscienze libere, per parlare di coppie e dei loro amori, di libertà di autodeterminazione delle donne, di lotta alle discriminazioni, di diritti delle persone transessuali e transgender, di lotta alla violenza in tutte le sue forme, di libertà di pensiero e di espressione, di libertà di religione in una cornice di separazione fra lo Stato e le Chiese.
Chiediamo a tutte le organizzazioni gay, lesbiche, bisessuali e transgender, alle associazioni, ai movimenti sociali, alle forze sindacali e politiche di essere parte attiva di questo momento di riaffermazione della libertà civile e della pluralità della cultura e del pensiero.


lunedì 24 ottobre 2005

AGEDO


Alcuni omosessuali dichiarano liberamente ai propri familiari il loro orientamento sessuale, condividendo con loro gioie e dolori, altri invece, sono “costretti” a tacere per evitare problemi, discussioni e dispiaceri. Nel 1992 nasce l’AGEDO(Associazione Genitori Di Omosessuali), un’associazione composta da genitori di persone omosessuali, un punto di confronto e sostegno per tutti coloro che non accettano o non comprendono i propri figli. L’AGEDO ha sedi in 21 città italiane (Ancona Bergamo Brescia Catania Firenze Livorno Modena Milano Padova Palermo Parma Perugia Pescara Pisa Roma Sassari Siracusa Treviso Venezia Verbania Viterbo Lugano, CH).

Per informazioni e contatti:www.agedo.org

mercoledì 19 ottobre 2005

Prima...e dopo!



lunedì 10 ottobre 2005

VOGLIO!


"Voglio...." è un'iniziativa di Rifondazione.

Centinaia erano i bigliettini scritti dai manifestanti : "VOGLIO un futuro migliore per i miei figli" "Voglio l'Italia come l'Olanda(e foglia di marjuana disegnata accanto) " "Voglio lavoratori meno servi del potere" "Voglio essere ascoltato dal governo" "Voglio il PACS!" "Voglio un'Italia senza Berlusca" "Voglio meno tasse" "Voglio uguali diritti per tutti i cittadini" ecc..

Il mio "Voglio"?....Eccolo!!


DUECENTOMILA!!!






Questa mattina a Roma, il popolo dell'Unione, è sceso in piazza per protestare contro la legge finanziaria e la riforma elettorale. Centinaia di bandiere e palloncini hanno dipinto Piazza del Popolo con i colori dell’Unione. Da nord a sud, la voce dei manifestanti si è unita in un unico coro per sostenere i politici che si sono alternati per circa 3 ore.Romano Prodi, all'inizio del suo intervento, ha chiesto un minuto di silenzio per i morti della tragedia che sta colpendo il Pakistan.Subito dopo è iniziato il discorso interrotto da calorosi applausi:"No, noi non ci rassegniamo e sappiamo che la maggioranza degli italiani è con noi, crede in noi e ha fiducia in noi”.Conclude il suo discorso con un messaggio di speranza agli italiani: “l'Italia è un grande Paese. L'economia può ricominciare a correre. Il nostro popolo è capace di grandi slanci e di grande volontà. Ciò di cui c'é bisogno è una classe politica e un governo all'altezza del compito. Che sappia risanare i conti. Che creda nella giustizia e nell'equità, garantendo la coesione sociale e la partecipazione di tutti allo sforzo collettivo".


sabato 8 ottobre 2005

Trujillo:il pacs danneggia il Vangelo della famiglia

CITTÀ DEL VATICANO - Le coppie di fatto e le unioni gay attentano alla natura stessa della famiglia, e molti parlamenti dando il loro sostegno legislativo a queste forme di unioni danneggiano il Vangelo della famiglia. I politici che operano in questo senso "non possono accedere alla comunione se non rimediano al male fatto". Lo ha detto questa mattina il cardinale Alfonso Lopez Trujillo, Prefetto del pontificio consiglio per la famiglia, intervenendo durante i lavori del Sinodo in Vaticano.

giovedì 6 ottobre 2005

TUTTI A ROMA!

DOMENICA 9 OTTOBRE
Manifestazione Nazionale contro la riforma elettorale e la legge Finanziaria ore 10,30 Piazza del Popolo, Roma.

Mi raccomando fate girare la notizia ed invitate alla mobilitazione!

mercoledì 5 ottobre 2005

TENERISSIMI!!!




L'albero più grande...



IMPRESSIONANTE!!!